Tour du Limousin 2023, bis di Romain Gregoire – Il transalpino consolida la leadership
Romain Gregoire si conferma il corridore più in forma al Tour du Limousin 2023. Dopo essersi imposto nella frazione inaugurale, il giovane talento transalpino della Groupama-FDJ ha fatto sua anche la terza tappa, conclusasi in salita a Bort les Orgues. Grazie a una lunga volata, il 20enne ha ripreso e saltato a soli 100 metri dall’arrivo lo spagnolo Oscar Rodriguez (Movistar), che a poco meno di due chilometri dalla conclusione aveva provato ad anticipare tutti quanti. Terzo posto di giornata per Jesus Herrada (Cofidis) davanti a Benoît Cosnefroy (Ag2r Citroën), che resta secondo in classifica generale ma vede Gregoire allontanarsi a 38″, mentre Michael Storer (Groupama-FDJ) si conferma terzo a 50″ dal compagno di squadra.
Il video dell’arrivo
Il racconto della corsa
Come già accaduto ieri, la partenza è subito velocissima e ci vogliono circa 30 chilometri di attacchi e contrattacchi prima che la fuga giusta riesca a formarsi. Sei gli uomini ad andare in avanscoperta, Nicolas Debeaumarché (St Michel-Mavic-Auber93), Martin Marcellusi (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Alessandro Iacchi (Team Corratec-Selle Italia), Thomas Bonnet (TotalEnergies), Callum McLeod (ABLOC CT) e Andrea Mifsud (Nice Metropole Cote d’Azur), sui quali prova a riportarsi anche Davide Bais (Eolo-Kometa), che inizialmente riesce ad avvicinarsi fino a 20″ prima di scivolare a un minuto. Il plotone, invece, rallenta e concede rapidamente più di tre minuti di vantaggio, con il margine che arriva in seguito a toccare i 5’20”.
Vedendo allontanarsi sempre più la testa della corsa, Bais alla fine si arrende e si fa riassorbire dal gruppo, il cui ritardo aumenta ulteriormente nei confronti del sestetto al comando, raggiungendo i sei minuti a 90 chilometri dalla conclusione. È la Groupama-FDJ del leader Romain Gregoire a prendersi la responsabilità dell’inseguimento, e il plotone riesce quindi a recuperare due minuti nel giro di una quarantina di chilometri. Un’ulteriore accelerazione del gruppo porta il gap a 2’40” ai piedi della penultima asperità di giornata, la Côte du Puy de Bort, e a quel punto Marcellusi decide quindi di accelerare e di tentare il tutto per tutto.
Il 23enne stacca gli altri fuggitivi e scollina con un vantaggio di un minuto su Debeaumarché e Bonnet e 1’20” su Rein Taaramae (Intermarché-Circus-Wanty), che è a sua volta fuoriuscito dal gruppo, lontano 1’50”. L’estone riaggancia i primi due inseguitori del corridore italiano a 20 chilometri dal traguardo e questo terzetto, che dopo poco diventa una coppia dato che Bonnet perde contatto, riesce a riavvicinarsi a Marcellusi nel tratto seguente, così come ci riesce il gruppo. L’italiano inizia così la salita finale verso Bort les Orgues con solo una quindicina di secondi di vantaggio sui più immediati inseguitori e mezzo minuto sul plotone.
La rimonta del gruppo è però inesorabile, e sia Debeaumarché e Taaramae, sia Marcellusi, si devono arrendere, con quest’ultimo che viene riassorbito per ultimo a 4300 metri dalla conclusione. A quel punto, davanti a tutti si porta Remy Rochas (Cofidis), che impone un ritmo forte e regolare che seleziona il gruppo: davanti rimangono solo una dozzina di corridori, che scendono a sette quando Rochas si sposta e a rilanciare è Michael Storer (Groupama-FDJ) per favorire il compagno di squadra Gregoire. Con loro restano solamente Jesus Herrada (Cofidis), Benoît Cosnefroy (Ag2r Citroën), Oscar Rodriguez (Movistar), Kevin Vauquelin ed Elie Gesbert (Team Arkéa-Samsic), ed è proprio quest’ultimo a lanciare il primo attacco, a 2400 metri dall’arrivo.
Storer fa però buona guardia e va a chiudere su Gesbert ai -2 dalla conclusione, ma, sfruttando un rallentamento, subito dopo parte Rodriguez, che si era staccato leggermente e che, rientrato a doppia velocità, approfitta del momento di incertezza per prendere un po’ di margine. Storer si sacrifica nuovamente per Gregoire, ma lo spagnolo entra nell’ultimo chilometro con ancora 10″ di vantaggio; a quel punto, Herrada prova il tutto per tutto e piazza lo scatto, al quale riesce a rispondere solo Gregoire. Il leader della corsa rilancia a 300 metri dall’arrivo e in un attimo va a chiudere il gap su Rodriguez, saltandolo a 100 metri dal traguardo per andare a conquistare la seconda vittoria di tappa.
Risultato Tappa 3 Tour du Limousin 2023
Classifiche Tour du Limousin 2023
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